Tutto ciò che vorresti sapere sulle mascherine made in Korea.
Chirurgiche, FFP2, KN95 e ora anche KF94.
Un nuovo tipo di mascherine che sta riscuotendo molto successo, grazie alla maggiore ergonomicità del modello.
Ma sono sicure? Nella scelta dei dispositivi di protezione, fino a che punto conviene premiare aspetti secondari, come la comodità?
Vediamo cosa sono e che tipo di differenze presentano rispetto alle ormai ben note FFP2.
Leggi anche: EN 149:2001 + A1:2009: perché questi codici sono importanti e cosa indicano.
Cosa sono i dispositivi KF94?
Le mascherine KF94 altro non sono che un tipo di dispositivo di protezione individuale (DPI) equiparate alle già note FFP2.
Questa categoria di mascherine infatti dispone di certificazione CE , come da normativa europea EN 149:2001 + A1:2009 e rientra dunque nei parametri di valutazione di efficacia filtrante e protettiva dell’Unione Europea.
Prodotte in Korea, dispongono di doppia certificazione. La sigla KF infatti, indica la conformità agli standard coreani stabiliti dalla Korea Food and Drug Administration, nonché agli standard qualitativi statunitensi.
Vediamo ora quali sono le principali caratteristiche delle mascherine KF94.
Sono formate da 4 strati filtranti, che garantiscono il bloccaggio di oltre il 94% delle particelle potenzialmente pericolose, come virus e polveri sottili. Grazie alla loro particolare forma, prevengono le fuoriuscite d’aria e la formazione della condensa all’interno della mascherina.
Il design 3D inoltre facilita la respirazione durante l’utilizzo.
La sua innovativa forma, garantisce un comfort elevato durante l’uso. Queste mascherine infatti, sono pensate in modo da lasciare più spazio all’interno del dispositivo, conferendo una maggiore comodità e libertà all’indossatore.
Le KF94 sono dotate di ponte nasale regolabile e elastici auricolari per assicurare la massima vestibilità. Alcune confezioni poi includono un pratico anello per regolare maggiormente i lacci in base alle proprie esigenze.
Per quanto riguarda le taglie invece, quelle acquistabili sul mercato europeo corrispondono alla misura L venduta in Corea del Sud.
La novità di questo tipo di mascherine consiste nella loro elevata ergonomicità.
Le alette regolabili, presenti sulla parte superiore (naso) e inferiore (mento), creano una struttura 3D, che si adatta con facilità a qualunque volto, consentendo maggiore libertà. Questo dispositivo infatti è pensato per non toccare naso o bocca e mantenere il posizionamento più a lungo.
La sua forma inoltre limita sensibilmente il fastidioso appannamento degli occhiali.
Il loro filtro a bassa resistenza inoltre garantisce una riduzione del flusso d’aria che non supera l’11%. Ciò le rende particolarmente consigliate per i soggetti affetti da asma, in quanto la respirazione risulta facilitata rispetto ad altri dispositivi.
Vediamo ora quali sono le differenze con le mascherine FFP2.
Leggi anche: Mascherine chirurgiche colorate: dove trovarle e come verificare che siano a norma.
Quali differenze dunque tra FFP2 e KF94?
Come specificato sopra, i DPI FFP2 sono quelli che hanno ricevuto la dichiarazione di conformità, secondo gli standard europei.
La normativa di riferimento per quanto riguarda l’Unione Europea è la En 149:2001+A1:2009 e testano le prestazioni delle mascherine rispetto a efficacia filtrante e resistenza agli schizzi.
Con FFP si identificano le mascherine filtranti (Filtering FacePiece), mentre il numero che segue (1, 2 o 3) indica la percentuale di capacità filtrante, come segue:
- FFP1: 80%;
- FFP2: 94%;
- FFP3: 99%.
La norma prevede inoltre test in materia di resistenza alla respirazione e ostruzione, oltre che di resistenza meccanica.
Veniamo ora ai dispositivi KF94. Come anticipato, la sigla indica che sono stati sottoposti ai test qualitativi della Corea del Sud, stabiliti dal Ministry of Food and Drug Administration (MFDA).
“KF” quindi significa Korean Filter, mentre il 94 indica la percentuale di efficacia filtrante garantita.
È importante segnalare, che nonostante la differenza di normative a controllo di efficienza e qualità, le mascherine KF94 sono state dichiarate conformi anche in Unione Europea.
Tuttavia, riportiamo di seguito, una ricerca scientifica pubblicata sul Journal of Korean medical science, per capire meglio di cosa si tratta e che livello di protezione possono garantire.
Lo studio: effetto di protezione respiratoria delle maschere KF94.
Per saperne di più su questi dispositivi relativamente nuovi, vediamo cosa hanno osservato i ricercatori sull’utilizzo delle KF94 nel contrasto alla pandemia da Coronavirus.
Uno studio prospettico randomizzato è stato progettato per identificare le differenze nelle prestazioni di adattamento tra i metodi di indossamento della maschera in tre diversi tipi di maschera KF94 con occhielli per le orecchie tra gennaio e marzo 2021.
La vestibilità generale comportava l’uso di una maschera KF94 con occhielli all’orecchio, mentre quella più aderente comportava l’uso di una maschera aiutata da una clip che collegava gli occhielli dietro la testa.
Ognuno dei 30 partecipanti ha indossato tre tipi di maschere secondo un ordine assegnato a caso in entrambi i metodi e ha eseguito un totale di sei test quantitativi di adattamento secondo il protocollo dell’amministrazione della sicurezza e della salute sul lavoro.
I risultati hanno dimostrato che tutti i fattori di adattamento misurati erano significativamente più alti per il metodo aderente con la clip in tutte le maschere KF94. Tuttavia, con il metodo tight-fitting, la mascherina di tipo orizzontale a tre pieghe aveva il fattore di adattamento più alto.
I ricercatori hanno concluso, che anche con una sufficiente efficienza del filtro, le mascherine ear-loop-KF94 non forniscono una protezione adeguata. Tuttavia, in ambienti a rischio relativamente basso, indossare una maschera KF94 aumentando l’aderenza al viso con una clip, può migliorare la protezione respiratoria degli operatori sanitari.
In sintesi, le mascherine KF94 sono affidabili?
Come osservato in precedenza, i dispositivi di protezione individuale KF94 sono a tutti gli effetti considerati al pari delle classiche mascherine FFP2.
La principale differenza tra questi due tipi di dispositivi medici, consiste nella diversa normativa che ne regola gli standard qualitativi, europea nel caso delle FFP2 e coreana per quanto riguarda le KF94.
La percentuale di efficacia nel filtraggio degli agenti patogeni è in entrambi i casi superiore al 94%, ma pare che la migliorata ergonomicità dei dispositivi coreani non renda la vestibilità abbastanza aderente da garantire protezione adeguata.
Che il loro punto di forza sia allo stesso tempo il loro limite? Così pare.