Mascherine FFP3 senza valvola riutilizzabili: costo e caratteristiche

Tutto sulle mascherine FFP3 senza filtro e riutilizzabili

Tutto quello che devi sapere se vuoi acquistare mascherine FFP3 senza valvola, monouso o riutilizzabili

Le mascherine FFP3 sono DPI (dispositivi di protezione individuale) altamente efficaci: arrivano a filtrare il 98% di virus e batteri presenti nell’aria.

Solitamente questi modelli sono monouso e dotati di valvola. Non è impossibile trovarli in formato riutilizzabile o privo di valvola, ma è molto più difficile (e non sempre ne vale la pena).

Nell’articolo che stai leggendo avrai modo di scoprire tutti i pro e contro delle diverse tipologie di FFP3 e le eventuali alternative attualmente in commercio.

Cosa significa FFP3?

La sigla “FFP” significa “Filtering Face Piece”. Il numero 3 si riferisce alla classe di protezione a cui appartengono queste mascherine: si tratta della classe più elevata, dotata di maggior potere filtrante.

La funzione dei dispositivi FFP è disciplinata a livello europeo, secondo la normativa EN 149-2001.

In virtù dell’alto livello di protezione garantito, sono mascherine usate soprattutto nell’ambito medico e della ricerca scientifica.

Le mascherine FFP3 sono usate nell'ambito medico e nella ricerca scientifica

Hanno una forma sagomata, che segue le linee del viso, e sono costituite da numerosi strati di TNT (tessuto non tessuto) a trama fitta.

Perché le mascherine FFP3 più diffuse hanno la valvola?

Essendo mascherine dal potere filtrante particolarmente elevato, le mascherine FFP3 sono quasi sempre dotate di valvola per rendere più facile la respirazione ed evitare che si formi condensa all’interno del dispositivo.

La valvola si rivela utile anche per favorire la fuoriuscita dell’aria in caso di imprevisti come starnuti o colpi di tosse; è indicata per coloro che devono indossare le FFP3 per molte ore di seguito, come ad esempio gli Operatori Sanitari.

Ma qual è il grande problema delle mascherine FFP3 con valvola? Che proteggono chi le indossa, ma non gli altri.

La valvola, infatti, facilita la fuoriuscita di esalazioni potenzialmente dannose per chi ci sta intorno. Per tale motivo, consigliamo il loro utilizzo ai soli Operatori che le devono indossare per svolgere la loro mansione.

Leggi anche: Mascherine facciali filtranti: come devono essere per proteggere davvero

Quanto costa una mascherina FFP3 senza valvola?

Analizzando i diversi costi che si trovano sul mercato, il prezzo per una singola mascherina FFP3 senza valvola certificata può oscillare dai 90 centesimi ai 3 euro circa.

Il vero problema, però, è la reperibilità del prodotto. Come abbiamo visto, questa tipologia di dispositivo è più diffusa con la valvola, perciò potrebbe essere difficile trovare modelli certificati che ne siano privi.

Esistono le mascherine FFP3 riutilizzabili?

La maggior parte delle mascherine FFP3 sono monouso e pertanto catalogate dalla sigla “NR”, ovvero “non riutilizzabili”.

L’eliminazione della mascherina dopo il singolo utilizzo garantisce un alto grado di sicurezza, ma purtroppo non è molto compatibile con la salvaguardia dell’ambiente. Perciò, molte persone che si trovano nella necessità di indossare le FFP3 possono lecitamente chiedersi se in commercio sia possibile trovare dispositivi reimpiegabili.

Ebbene sì: esistono modelli di questo tipo, anche se sono abbastanza rari. Sono contrassegnati dalla sigla “R” e possono essere indossati più volte, a meno che non subentri una chiara usura dei materiali.

Tuttavia, è importante sapere che dopo ogni impiego occorre sanificarle seguendo scrupolosamente le indicazioni del produttore. Riutilizzarle senza aver eseguito la corretta procedura di igienizzazione, infatti, significa vanificare del tutto il loro potere filtrante.

I prezzi delle mascherine FFP3 riutilizzabili (con e senza valvola) sono equiparabili a quelli che abbiamo già visto in precedenza, più o meno dai 90 centesimi ai 3 euro.

Qual è l’alternativa più valida alle mascherine FFP3?

Come abbiamo visto, consigliamo le FFP3 solo alle persone che hanno una reale necessità di indossarle.

Quale tipologia di mascherine possono scegliere, invece, coloro che vogliono utilizzare dispositivi FFP certificati, dotati di un’ottima capacità filtrante e alternativi a quelli contrassegnati dalla sigla FFP3?

Senza dubbio occorre guardare ai modelli FFP2. Garantiscono una protezione da circa il 95% di virus e batteri in entrata e in uscita (una quota elevatissima) e in più non presentano le problematiche delle FFP3. L’ambiente interno è infatti più traspirante e assicura maggiore comfort e facilità di respirazione.

Le FFP2 Garantiscono una protezione da circa il 95% di virus e batteri in entrata e in uscita

L’accortezza da assumere quando scegliamo il nostro modello è quella di ricorrere a prodotti in possesso di legale certificazione, perché anche le mascherine FFP2, come le FFP3, sono regolamentate a livello europeo.

Nello shop di Maskhaze potrete trovare dispositivi FFP2 certificati e garantiti, utilizzabili in ambienti lavorativi o in qualsiasi altra occasione.

Leggi anche: Quanto costano le mascherine nel 2021?

Per concludere

Le mascherine FFP3 appartengono alla classe di protezione più alta, quindi possiedono un potere filtrante elevatissimo. Tuttavia, questi dispositivi presentano numerose problematiche, sia per quanto riguarda i modelli con valvola che senza valvola:

  • le mascherine FFP3 con valvola permettono una maggiore traspirazione, però non proteggono chi ti circonda dalla fuoriuscita di aria dal dispositivo;
  • le mascherine FFP3 senza valvola sono di difficile reperimento, possono creare condensa e rendere meno confortevole la respirazione.

Se non c’è un reale bisogno di utilizzare questi dispositivi in ambito lavorativo, è quindi consigliabile ricorrere ai modelli FFP2, più comodi e ugualmente certificati.

Se poi cerchi una soluzione sostenibile per l’ambiente e adatta al tempo libero, puoi valutare di affiancare ai DPI FFP2 le mascherine in tessuto, che sono ecologiche e facilmente lavabili.

Nello store online Maskhaze.it potrai trovare entrambi i modelli, da alternare secondo le necessità d’uso, e avere la sicurezza di acquistare prodotti di qualità e certificati.